(clicca sul titolo per leggere l'articolo da "La Repubblica", 5 aprile 2012)
Il commento di Nicola Melloni:
Immagino che questo signore fosse uno dei tanti fannulloni pigri greci che vivevano coi soldi dei tedeschi. Come la pensionata che si è uccisa pochi giorni fa, sicuramente una furfante che gozzovigliava con 800 euro di pensione che madame Mornero ha portato a 600 (lasciando immutato il suo stipendio), che in fondo, diciamocelo, anche se sgradevole, 'sta gente probabilmente i contributi per la pensione non li ha versati tutti e che cazzo vogliono? Magari potrebbero andare a cercare cibo tra i rifiuti. cosa che il farmacista greco si è rifiutato di fare, preferendo spararsi. Ecco, penso che per una volta abbia ragione Di Pietro. 'Sti morti son sulla coscienza di Papademos, di Monti, di Fornero. Dirò di più, li hanno uccisi loro. Ma il ministro Fornero, quello degli esodati lasciati senza soldi, lavoro e pensione, è molto, molto indignata per la maglietta Fornero al cimitero. Pensa un po' te la differenza tra lei e quelli che si ammazzano....
e poi stiamo ancora a parlare di riformismo mentre la gente crepa?
Il commento di Stefano Veneroso:
E' sinceramente sconvolgente ormai siamo arrivati ad un suicidio al giorno, dai pensionati che hanno paura di non farcela a campare o a sostenere i figli ai lavoratori che non riescono a reggere il peso di non riuscire a pagare i debiti, spesso contratti con il fisco perchè in ritardo con i pagamenti delle imposte..e quindi il circolo che diventa infernale, anche se può sembrare paradossale, perchè devi continuare per pagare, se smetti (sarebbe logico, non sei sostenibile, chiudi) crolla tutto perchè questi non sono evasori (loro non si suicidano, no di certo), sono persone che dichiarano quanto guadagnano ma non riescono a pagare nei tempi quanto dovuto, ed il ritardo genera debito, senza pietà, perchè si sa che i soldi lo Stato deve andare a prenderli dove è certo di trovarli, cioè da chi li ha sempre dati, perchè "anche se ne hanno pochi i poveri sono tanti", diceva Andreotti......ma stanno finendo, attenzione....sono i pensionati che stanno mantenendo le famiglie dei figli....siamo in condizioni tali per cui ci sono operai a Taranto che accettano di morire di tumore per lavorare (magari strumentalizzati o sotto ricatto, questo non lo so) e si ritrovano a combattere una guerra tra poveri che li vedrà comunque soccombere e quando si alza la testa da questa angoscia quotidiana ci si trova di fronte un governo che come una ruspa sta abbattendo le macerie di quello che è rimasto in piedi, la corruzione che impregna la società, la mafia con le sue infinite maschere che comanda, il riciclaggio di denaro sporco tassato all'1,5% se gentilmente rimesso in circolazione, l'evasione che al di là dei bliz a Cortina finisce in sanzioni che per gli evasori sono comunque convenienti e per lo Stato no, sanzioni penali che finiscono in prescrizione, centinaia di milioni di euro pubblici di fraudolenti rimborsi elettorali gestiti da tesorieri sconosciuti all'insaputa di tutti, oltre che di Scajola naturalmente, senza che nulla succeda....anzi no, scusate, perchè Bossi si è dimesso, che diamine, eh, questo è un segnale forte di cambiamento, eh come no...e tutti a dire che sì, forse bisognerebbe sistemare questa questione dei rimborsi elettorali, come se lo dovesse fare qualcun altro, magari a loro insaputa... e tutto questo, di fronte al resto che è poi il tutto, è altrettanto sinceramente sconvolgente
Il commento di Stefano Veneroso:
E' sinceramente sconvolgente ormai siamo arrivati ad un suicidio al giorno, dai pensionati che hanno paura di non farcela a campare o a sostenere i figli ai lavoratori che non riescono a reggere il peso di non riuscire a pagare i debiti, spesso contratti con il fisco perchè in ritardo con i pagamenti delle imposte..e quindi il circolo che diventa infernale, anche se può sembrare paradossale, perchè devi continuare per pagare, se smetti (sarebbe logico, non sei sostenibile, chiudi) crolla tutto perchè questi non sono evasori (loro non si suicidano, no di certo), sono persone che dichiarano quanto guadagnano ma non riescono a pagare nei tempi quanto dovuto, ed il ritardo genera debito, senza pietà, perchè si sa che i soldi lo Stato deve andare a prenderli dove è certo di trovarli, cioè da chi li ha sempre dati, perchè "anche se ne hanno pochi i poveri sono tanti", diceva Andreotti......ma stanno finendo, attenzione....sono i pensionati che stanno mantenendo le famiglie dei figli....siamo in condizioni tali per cui ci sono operai a Taranto che accettano di morire di tumore per lavorare (magari strumentalizzati o sotto ricatto, questo non lo so) e si ritrovano a combattere una guerra tra poveri che li vedrà comunque soccombere e quando si alza la testa da questa angoscia quotidiana ci si trova di fronte un governo che come una ruspa sta abbattendo le macerie di quello che è rimasto in piedi, la corruzione che impregna la società, la mafia con le sue infinite maschere che comanda, il riciclaggio di denaro sporco tassato all'1,5% se gentilmente rimesso in circolazione, l'evasione che al di là dei bliz a Cortina finisce in sanzioni che per gli evasori sono comunque convenienti e per lo Stato no, sanzioni penali che finiscono in prescrizione, centinaia di milioni di euro pubblici di fraudolenti rimborsi elettorali gestiti da tesorieri sconosciuti all'insaputa di tutti, oltre che di Scajola naturalmente, senza che nulla succeda....anzi no, scusate, perchè Bossi si è dimesso, che diamine, eh, questo è un segnale forte di cambiamento, eh come no...e tutti a dire che sì, forse bisognerebbe sistemare questa questione dei rimborsi elettorali, come se lo dovesse fare qualcun altro, magari a loro insaputa... e tutto questo, di fronte al resto che è poi il tutto, è altrettanto sinceramente sconvolgente
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